Il Museo della Barca Lariana è situato nell'antica Filanda Erba a Calozzo di Pianello del Lario, l'edificio industriale costruito a metà del XIX secolo ospita oltre quattrocento imbarcazioni storiche e numerosi cimeli nautici provenienti da tutto il mondo. L'idea di conservare una memoria storica legata alla nautica del lago di Como venne a Gian Alberto Zanoletti sul finire degli anni settanta del secolo scorso, il museo fu inaugurato nel 1982 e riscosse da subito un meritato successo. Nel 2018 dopo un lungo periodo di chiusura il Museo Barca Lariana riaprì i cancelli, rinnovando gli ambienti espositivi e aggiungendo nuovi scafi a una collezione unica al mondo.
Per secoli le barche sono state i principali mezzi di lavoro e collegamento delle popolazioni rivierasche del lago di Como, le grandi imbarcazioni (Comballi e Gondole) aiutate dai venti costanti di Breva e Tivano riuscivano a trasportare grandi carichi di merci da una sponda all'altra del Lario. Ogni sala del museo ci racconta una storia e ci regala un emozione, gli scafi esposti sono così tanti che non basta una visita per appagare la voglia di conoscere e approfondire un tema o un'epoca. Nei saloni espositivi trovano posto barche a vela, motoscafi da diporto e da corsa, gondole, barche tipiche lariane, barconi da lavoro, motori, vele, remi e strumenti nautici.
La visita al Museo Barca Lariana si svolge su tre livelli, nel salone di accoglienza possiamo ammirare il Laura Iª dei cantieri Abbate che nel 1953 stabilì il record mondiale di velocità, mentre all'esterno troviamo una Gondola Lariana, il piroscafo Balilla e l'Aliscafo Freccia dei Gerani. Tutti gli scafi sono corredati da didascalie multilingua e scansionando i codici QR è possibile ascoltare i file audio relativi all'imbarcazione, interessanti anche le installazioni video dove i protagonisti di un tempo svelano aneddoti e curiosità di una nautica che oggi non esiste più. Per maggiori informazioni, orari e tariffe: www.museobarcalariana.it
Musso è un paese ricco di storia, nel XIII secolo il territorio fu feudo della famiglia Malacrida alleati al ducato di Milano. Nel 1522 Gian Giacomo Medici detto il Medeghino espugnò il castello e ampliò le fortificazioni.
Musso
Diverse crociere a tema sono organizzate dall'Ente Gestione Navigazione Laghi, oltre al normale servizio di navigazione lacustre, nei mesi di luglio e agosto, è possibile effettuare con il Concordia la crociera con servizio ristorante a bordo.
Navigazione
Il clima particolarmente mite di Menaggio, ventilato dalla Breva e dal Tivano, e l'ottima posizione al sole consentono la vita a una flora sorprendente ed esotica, sul lungolago creato all'inizio del secolo o nei parchi delle numerose ville.
Menaggio
Sasso di Musso