Escursione panoramica che da Olcio (250 m) raggiunge lo Zucco di Sileggio (1373 m), scendendo poi da Era di Sopra (1030 m) fino al Santuario di Santa Maria (661 m) e ritrovando il sentiero di partenza sulla via ai Saioli. Il trekking richiede un buon allenamento, la salita presenta notevoli pendenze e in alcuni punti bisogna aiutarsi con le mani per superare brevi tratti rocciosi. I sentieri sono ben segnalati (CAI Grigne), nel bosco troviamo bolli di colore giallo e azzurro, raccomandiamo: prudenza, scarpe da montagna, una scorta d'acqua e rimandare la gita in caso di maltempo. Fissiamo la partenza alla stazione ferroviaria di Olcio (Trenord) dove a cadenza oraria transitano treni per Lecco e Sondrio.
Dalla stazione ferroviaria attraversiamo il borgo di Olcio marciando verso monte, seguiamo il sentiero che sale al cimitero di Somana e giunti sulla via ai Saioli continuiamo per la strada sterrata di fianco al tempietto. Dopo aver superato l'acquedotto a metà di un tornante troviamo il bivio (svolta a sinistra) per il sentiero 17A, il sentiero sale ripido nel bosco, approfittiamo di qualche bella veduta su Mandello Lario per riprendere fiato. Superata una piccola baita usciamo dal bosco, transitiamo su una radura con splendida vista di Bellagio e dopo una breve sosta continuiamo a salire in una selva di faggi e betulle.
Nei pressi di un rudere troviamo l'indicazione a destra per la "diretta sileggio", saliamo in costa, dopo una piega a sinistra arrampichiamo con prudenza uno sperone roccioso e raggiungiamo finalmente la croce sullo Zucco di Sileggio. Il panorama dal belvedere è incredibile: a nord-ovest possiamo ammirare la parte centrale del Lario mentre a sud-est i monti delle Grigne. Riprendiamo il cammino costeggiando il bivacco Mario Sforza (1360 m), scendiamo alla bocchetta di Verdascia (1243 m) e pieghiamo a destra in direzione dell'Alpe d'Era. Dopo una ripida discesa usciamo dal bosco in vista delle baite di Era di Sopra (980 m) dove troviamo le indicazioni (svolta a destra) per il sentiero 17. Quando le pendenze si attenuano raggiungiamo una provvidenziale sorgente, scendiamo al Santuario di Santa Maria (661 m) e superata la cappella di Santa Preda (580 m) seguiamo la strada sterrata che ci riporta sulla via ai Saioli (390 m) e al sentiero per Olcio.
Il Sentiero del Viandante percorre a mezza costa la parte orientale del lago di Como, il cammino inizia ad Abbadia Lariana e termina a Morbegno, per facilitare l'escursione il tracciato è suddiviso in sei agevoli tappe.
Sentiero del ViandanteL'escursione sulla Strada Regia non presenta difficoltà, è facilmente percorribile in ogni periodo dell'anno evitando le giornate più calde d'estate e la neve d'inverno, in questa guida abbiamo diviso il percorso in tre tappe.
La Strada RegiaIl trekking della dorsale del Triangolo Lariano parte da Brunate e termina a Bellagio, lo sviluppo è di circa 37 km. che corrispondono a 8/10 ore di cammino, con alcune varianti è possibile effettuare il percorso anche con bici MTB.
Dorsale Triangolo Lariano