Chiesa San Lorenzo di Tremezzo

Chiesa di San Lorenzo a Tremezzo

La chiesa di San Lorenzo fu iniziata negli anni 1775-1776, la costruzione della nuova parrocchiale si fermò dopo soli due anni per mancanza di fondi, a causa della scomparsa dei principali finanziatori residenti fuori dal comune Tremezzo. La costruzione, fu ripresa dopo quasi cento anni e terminata nel 1894 su progetto dell'architetto Parrocchetti, al quale i lavori erano stati affidati in un secondo tempo, e che si distanziava dal progetto elaborato in un primo tempo dall'architetto Carlo Colombo.

L'imponente edificio in uno stile eclettico tra neoromanico e neogotico, fu affrescato all'interno dal pittore Luigi Tagliaferri che vi lavorò dal 1906 al 1910, realizzando tutte le pitture del coro e della volta.

Gli altari laterali dell'antica chiesa parrocchiale demolita nel 1892, furono riposti nella chiesa nuova, così quello contenente l'antico dipinto raffigurante la Madonna che offre il Bambino a Sant'Antonio di Padova con gli angeli che fanno da corona, commissionato da don Carlo I Mainoni, feudatario della Mainona (oggi ex-Nido Mosca), che fece erigere a sue spese anche l'altare in marmo nero a colonne tortili.

Proviene dall'antica chiesa anche quello con l'olio su tela rappresentante Sant'Antonio Abate, San Rocco e San Sebastiano, a cui fu applicata una greca in legno dorato, levata dal vecchio altare della Madonna del Rosario.

Il pittore architetto Eliseo Fumagalli di Delebio progettò e dipinse l'altare neogotico della Madonna del Rosario con statua barocca in legno, restaurata dal decoratore Capiaghi nel 1862. Nel 1925 disegnò le scale e per la sistemazione del sagrato, sul quale già sorgeva il Monumento ai Caduti inaugurato il 25 maggio 1924, opera dello scultore Alberti, raffigurante l'Immortalità.