Villa Lucini Passalacqua a Moltrasio è una delle residenze più grandi del lago di Como, l'edificio in stile neoclassico si sviluppa su tre piani e copre un'area di quasi 30.000 m². La villa fu edificata dalla Famiglia Odescalchi a partire dalla seconda metà del settecento, venne costruita sopra i resti di un antico monastero. Nel 1787 il conte Andrea Passalacqua acquistò la proprietà, affidò il progetto di ampliamento all'architetto Felice Soave, le decorazioni dei saloni furono realizzate da Giocondo Albertolli. Gli affreschi sui soffitti sono opere di Andrea Appiani, pregevole il dipinto della Madonna col Bambino che l'artista realizzò nel 1790.
Il magnifico parco di Villa Passalacqua è composto da terrazzamenti che arrivano a lambire le acque del lago di Como. Un classico giardino all'italiana con aiuole regolari, vasche e giochi d'acqua, scalinate e sentieri immersi nel verde collegano i terrazzamenti. La vegetazione è rigogliosa, troviamo ulivi secolari, cipressi, cedri, palme, boschi di rose e camelie.
Con la morte del conte Andrea Lucini Passalacqua la dimora passò all'erede Giambattista, il quale dopo una vita di viaggi e mondanità, decise di ritirasi nella villa di Moltrasio. Giambattista Passalacqua valorizzò la biblioteca con preziosi volumi e intrattenne relazioni con personalità illustri: il compositore Vincenzo Bellini e il poeta Carlo Porta soggiornarono a lungo nella villa. Napoleone Bonaparte durante una breve visita, rimase colpito dalla maestosità dell'edificio e dall'eleganza dei saloni.
Nel 1885 la villa fu acquistata dalla baronessa Ruby von Sederhoelm. Nel 1970 dopo un periodo di declino, la dimora venne ristrutturata dal nuovo proprietario, lo scrittore Oscar Kiss Maerth. Dal 2007 Villa Passalacqua appartiene al magnate americano Jim Cantwell. Oggi la villa è una lussuosa location per eventi aziendali e matrimoni, dispone di otto suite uniche al mondo con arredi d'epoca e servizi ricercati.
Laglio è un ottimo punto di partenza per passeggiate in riva al lago e sulle colline circostanti, dalle quali si ammira un panorama di rara bellezza. I pendii che sovrastano l'abitato sono ricchi di vigne, uliveti e di piante di lauro.
LaglioGli agoni essiccati, detti in dialetto misultitt o missultin, erano un tempo una preziosa risorsa alimentare per gli abitanti del lago di Como, il particolare procedimento di lavorazione ne permetteva la conservazione per oltre un anno.
Cucina LarianaCernobbio è il punto di partenza per la (Via dei Monti Lariani), una suggestiva passeggiata su sentieri tra i 600 m. e i 1200 m. di quota. La più prestigiosa delle dimore è Villa d'Este, oggi trasformata in Grand Hotel Villa d'Este.
Cernobbio